ACQUA, FONTE DI ENERGIA: AVVIATE DUE NUOVE CENTRALI MINI-HYDRO DA AQP

"Prosegue l'impegno per sostenere la green economy"

Sostenibilità, innovazione ed efficienza energetica. Sono questi gli aspetti che contraddistinguono gli impianti di produzione di energia idroelettrica di Acquedotto Pugliese. Una scelta green che sfrutta il salto dell’acqua, ovvero la differenza di quota dell’acqua, nel tragitto dalle sorgenti fino alla Puglia, per produrre energia pulita.

Con l’avvio all’esercizio delle due centrali mini-hydro di Corato e Andria sale a sei il numero degli impianti AQP. Oggi (27-9-2019), il taglio del nastro all’impianto di Corato, alla presenza dell’Assessore della Regione Puglia alle Risorse idriche e Tutela delle acque, Giovanni Giannini, il Direttore dell’Autorità Idrica Pugliese (AIP), Vito Colucci, il Presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia e i tecnici e gli specialisti AQP.

AQP – ha dichiarato l’Assessore della Regione Puglia alle Risorse idriche e Tutela delle acque, Giovanni Giannini privilegia l’economia circolare: essendo uno dei maggiori consumatori di energia, investe nell’autoproduzione di energia pulita e da fonti rinnovabili, per garantire il funzionamento in continuo degli impianti e dei processi afferenti il sistema idrico integrato. Una scelta fatta all’insegna della sostenibilità ambientale ed economica, ancor più significativa trattandosi di una delle più grandi aziende del Mezzogiorno”.

La sostenibilità– ha sottolineato il Presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia –  è la chiave del successo per tutte le Aziende che lavorano al servizio del territorio. Siamo decisi a perseguire obiettivi sempre più alti in termini di sostenibilità e lo facciamo ogni giorno definendo e promuovendo strategie efficaci di intervento. Le due nuove centrali mini-hydro si inseriscono in un piano articolato di gestione responsabile della risorsa idrica. Energia pulita e tutela dell’ambiente generano maggiori benefici per la collettività. Un nuovo traguardo, reso possibile grazie alla professionalità e all’impegno di tutta la squadra AQP.

Acquedotto Pugliese – ha proseguito il Presidente – è una delle aziende più energivore di Italia. La spiegazione è insita nella natura del nostro lavoro: gestiamo l’intero ciclo dell’acqua, e dunque ci occupiamo del suo trasporto in rete, lungo tutto il territorio pugliese, per raggiungere le nostre comunità, ma anche di tutte le fasi successive del ciclo, ovvero fino alla depurazione. La sostenibilità è un nuovo metodo di lavoro che si traduce in ogni aspetto della nostra attività e quindi anche in azioni mirate a produrre energia pulita, ridurre i consumi energetici, intensificare la sperimentazione e l’impiego di nuove tecnologie”.

Sfruttando l’esperienza delle centrali idroelettriche già in esercizio (Battaglia, Padula, Barletta, Monte Carafa), le tecnologie all’avanguardia e gli avanzati sistemi di automazione e controllo, le due nuove centrali mini-hydro rappresentano i più grandi impianti di AQP in termini di portata nominale, un fiore all’occhiello nella produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.

I due nuovi impianti, con una potenza nominale complessiva pari a 0,9 MW son, infatti, in grado di garantire una quantità di energia elettrica pari al consumo annuo di circa 1.000 famiglie. Innumerevoli anche i benefici per la difesa e tutela dell’ambiente in termini di riduzione della CO2, stimabile in circa 1.000 tCO2 non emesse in atmosfera.

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