25 APRILE, LA LETTERA DEL SINDACO MELUCCI

Per celebrare la ricorrenza della giornata della Liberazione

 

 

La ricorrenza del 75° anniversario della liberazione viene celebrata dal Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci nel pieno rispetto delle disposizioni governative in materia di contenimento del contagio da Covid-19.
Tuttavia, il primo cittadino ha voluto comunque testimoniare la sua vicinanza alle associazioni che sono depositarie della memoria di quel sacrificio storico, scrivendo loro una lettera accorata per ribadire l’importanza della giornata, che non sarà minimamente scalfita dalle modalità contenute con le quali sarà celebrata.

 

Carissimi,
La crisi pandemica di COVID-19 continua, purtroppo, a condizionare i nostri comportamenti e a
limitare le nostre iniziative, sia personali che collettive. Il rispetto delle rigorose norme dettate dalle
autorità governative per fronteggiare il diffondersi del virus rimane l’unico baluardo per la tutela
della nostra salute, in attesa che il mondo scientifico – fortemente e globalmente impegnato –
riesca a trovare il vaccino in grado di sconfiggere questo terribile virus.
Siamo, quindi, costretti a vivere e celebrare importanti eventi di natura storica, civile e religiosa con
modalità contenute nella forma, senza che ne intacchino i valori e i sentimenti che li animano, nei
quali tutti crediamo fortemente. Penso, ad esempio, alle recenti festività pasquali, vissute
intimamente e con immutato trasporto, pur nella totale mancanza di quella straordinaria
partecipazione emotiva collettiva che, per la nostra città, è propria dei Riti della Settimana Santa.
Purtroppo, e lo affermo con rammarico, con analoga condizione vivremo la Celebrazione del 25
aprile nella ricorrenza del 75° Anniversario della Liberazione. Una data storica per la libertà e la
democrazia del nostro Paese, di straordinaria importanza, che ben altro scenario cittadino e
nazionale meritava e alla quale, come sapete, sono particolarmente legato.
Ricordare i valori di questa giornata celebrativa appare superfluo, specie a Voi che siete, per nostra
fortuna, i custodi di questo patrimonio storico. Ma è molto doveroso, quanto sentito, manifestarvi
apprezzamento e gratitudine per il ruolo ricoperto nello scenario nazionale quale testimonianza,
perenne, del sacrificio – anche a prezzo della propria vita – di quanti concorsero, nelle diverse forme
e nei diversi ruoli, a far germogliare nel nostro Paese la libertà e la democrazia.
Lo faccio attraverso queste poche ma sentite righe, per augurarvi a nome personale e
deH’Amministrazione comunale buon 25 aprile – Festa della Liberazione nel suo 75° Anniversario.

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