
Si svolgerà al Castello di Valsinni e a Palazzo Pantaleo da oggi all’8 settembre il festival di poesia dedicato a Isabella Morra, poetessa lucana di Valsinni vissuta tra il 1520 e il 1546.
Il Festival di Poesia “Il Festival di Isabella Morra” ideato e a cura di Barbara Gortan, ha ottenuto il riconoscimento ufficiale, segnando un passo cruciale nella valorizzazione della figura della sublime poetessa e della sua opera.
Ideato per promuovere il libro “| fiumi di Isabella” di Silvio Raffo, pubblicato nella collana “Due Mari” diretta da Barbara Gortan per la Casa del Libro Mandese di Antonio Mandese, il festival è il frutto di un lavoro congiunto con il Castello di Valsinni e in particolare con il suo proprietario Vincenzo Rinaldi, Cooperative Museion e Polisviluppo, e il Gruppo Taranto del presidente Aldo Perrone.
Il Festival di Isabella Morra si articolerà in tre serate: il 6 e il 7 settembre nel Castello di Valsinni, l’8 settembre al Palazzo Pantaleo, a Taranto e vedrà la partecipazione di studiosi, poeti, artisti.
Si comincia sabato 6 settembre al Castello di Valsinni con l’intervento di Gianni Antonio Palumbo, italianista, docente di Letteratura Italiana all’Università di Foggia e massimo studioso di Isabella Morra. Palumbo si impegna a superare la visione romantica e spesso riduttiva di Isabella Morra come figura meramente tragica, per valorizzarne l’autonomia poetica e la complessa esperienza di scrittura.
Silvio Raffo, poeta, scrittore e critico letterario, già finalista al Premio Strega, proporrà il suo recital “Sarei forse più sola senza la mia solitudine”, una raccolta di testi poetici di Isabella Morra ed Emily Dickinson, della quale Raffo è profondo conoscitore e traduttore. Il recital vuole illustrare due casi di solitudine al femminile, appunto quello delle due poetesse la cui fama sarà riconosciuta solo postuma.
La parte musicale è affidata a Vincenzo Mastropirro, flautista e compositore, che eseguirà la sua opera “Elegia per Isabella” con la voce recitante di Barbara Gortan. Mastropirro, anch’egli poeta, nel corso del suo pregevole percorso ha avuto una significativa relazione artistica con Alda Merini, della quale ha musicato i testi di Alda Merini, realizzando nel1999 l’album “Ballate” nel quale la stessa poetessa recita alcune delle sue liriche.
A concludere la serata la piece “Stelle controvento per Isabella”, di Maria La Torre, docente, poetessa e scrittrice, che ha al suo attivo oltre trenta pubblicazioni tra racconti, saggi e sillogi poetiche. Maria Pia sarà accompagnata dalle voci di Rosa Colella ed Emilio D’Andrea.
L’ospite speciale del festival è Alfonso Guida un poeta lucano, nato a San Mauro Forte (Matera) nel 1973, dove vive tuttora.
Nel 2025 è stato finalista al Premio Strega Poesia con la sua opera “Diario di un autodidatta” (Guanda). È uno dei cinque autori selezionati per la cinquina finale del premio.
La serata di domenica 7 settembre, sempre al Castello di Valsinni, si aprirà con Silvio Raffo che presenterà il suo libro “I fiumi di Isabella”, edito da Casa del Libro Mandese, a cura di Barbara Gortan, Interverrà l’editore Antonio Mandese. A conclusione Vincenzo Mastropirro riproporrà l’esecuzione della sua “Elegia per Isabella”.
Lunedì 8 settembre il festival si trasferisce a Taranto, a Palazzo Pantaleo, grazie alla fondamentale collaborazione organizzativa di Cooperativa Museion e Polisviluppo.
L’evento a Palazzo Pantaleo sarà aperto dal recital di Silvio Raffo e dalla presentazione del suo lavoro dedicato a Isabella Morra. Seguiranno gli interventi di: Aldo Perrone, presidente del Gruppo Taranto; Silvano Trevisani, giornalista, saggista e poeta; Josè Minervini, poetessa e presidentessa della sezione tarantina della Società Dante Alighieri; Stefania Danese, già ordinaria di materie letterarie e latino, saggista e componente del direttivo della sezione tarantina della Società Dante Alighieri; Rina Bello, scrittrice, poetessa e regista teatrale, che proporrà il suo monologo “Vite violate”, già portato con successo a teatro. La serata si concluderà con l’intervento musicale di Vincenzo Mastropirro e con la piece di Maria Pia La Torre.
Nel corso delle tre serate si alterneranno nomi della poesia contemporanea che parteciperanno con propri versi dedicati a Isabella Morra.
La lettura dei versi ispirati ad Isabella Morra sarà a cura dei poeti: Filomena Ciavarella, Emilio D’Andrea, Lucia Tornabene, Tania Chimienti, Maria Antonella D’Agostino, Emilio Nigro, Enza Sibilla, Gianna Signorile, Ada Del Conte, Mariella Liguorio, Antonella Variano, Olimpia Binetti, Manuela Cucci, Rita Greco, Rosaria Ragni Licinio, Mina Panaro, Lucia Diomede, Vincenza Di Schiena, Gianluca Lovreglio, Francesco Dangió, Vito Romita, Giovanni Di Lena, Elisabetta Stragapede, Pippo Marzulli, Gaetano D’Aloia, Ester Cecere, Elena Diomede, Rina Bello, Vito Davoli, Maurizio Evangelista, Giuseppe Vetronile, Antonella Pagano, Grazia Giannace, Caterina Faciglia, Rosanna Filomena, Francesco Mola, Griselda Doka, Paola Mancinelli, Vanni Schiavone, Leo Spalluto, Nicola De Matteo, Rosalba Fantastico Kastron, Anna Di Liso, Giovanna Sgherza, Ezia Mitolo, Monica Messa, Silvana Pasanisi, Orietta Degiorgi, Erika Romano, Gianni Antonio Palumbo, Rosa Costantino, Rosa Colella, Rita Pacilio, Lucia Tornabene, Antonio Rotondo, Filomena Ciavarella, Rosanna Cuccrese, Piera Lo Prete, Antonella Colonna Vilasi, Dina Ferorelli, Vincenzo Mastropirro, Silvia RuggIero, Barbara Gortan, Sonia Fanuli, Olivia Balzar, Maria Pia La Torre, Mariella Ligorio, Maria Grazia Palazzo, Daniela Lupi, Antonio Rotondo, Novella Capoluogo Pinto, Filomena Melidoro, Maria Grazia Palazzo, Francesco Fittipaldi, Gialdino Rosa, Sonia Fanuli, Rosa Cioffi, Antonella D’Ambro, Alfonso Guida.
Tutte le serate avranno inizio alle 18.30. Ingresso libero e gratuito.
Il Castello di Valsinni e il Palazzo Pantaleo saranno visitabili durante gli eventi.


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