CENTRO DIALISI DI TORRICELLA, SIT-IN ALL’ASL. IL 25 VERTICE A BARI
Ancora inspiegabile la mancata riapertura, nonostante ci siano le condizioni
Resta un mistero, o forse no, il caso-Torricella. Parliamo del Centro Diaslisi, chiuso da alcuni mesi e senza che vi sia stato nel frattempo un provvedimento di revoca dell’autorizzazione originaria. Nel frattempo i pazienti sono costretti a fare i pendolari, con tutti i disagi del caso. Il tutto senza che Regione e Asl abbiano attivato le procedurte per l’autorizzazione a privati che si sono fatti avanti per gestire la struttura, che rischia la definitiva chiusura. Sulla vicenda sono in corso accertamenti anche degli investigatori. La Regione, ad esempio, aveva concesso un limite di trenta giorni al vecchio gestore per la riapertura del Centro, tempo ampiamente trascorso, pena la revoca dell’auitorizzazione. Provvedimento non intervneuto.
Stamane, 18-11-2021, la clamorosa protesta dei pazienti, che si sonoย incatenati davanti alla sede dell’Asl, in viale Virgilio, a Taranto. Sul caso ecco qui di seguito una nota del consigliere regionale del Pd, Vincenzo Di Gregorio.
โQuesta mattina, nella sede dell’Asl di Taranto, abbiamo posto le basi per porre fine ai gravi disagi sopportati dai pazienti di Torricella (e zone limitrofe), a seguito della chiusura del centro dialisiโ. Ne dร notizia il consigliere regionale del Pd Vincenzo Di Gregorio che ha portato il suo sostegno alla protesta indetta dallโAssociazione nazionale emodializzati dialisi (Amed) e dalla Cisl Fp, dinanzi alla sede dell’Asl di Taranto.
โMentre si svolgeva il sit in, ho preso parte ad un incontro โ continua Di Gregorio โprontamente convocato dal direttore sanitario Gregorio Colacicco che ha subito accolto le istanze dei manifestanti. Alla riunione รจ intervenuto in collegamento telefonico il dottor Luigi Morrone, direttore di Nefrologiaโ
โFermo restando la cronica carenza di personale medico specializzato che, purtroppo affligge molti settori della sanitร pubblica, cโรจ l’impegno di tutte le componenti a risolvere il problemaโ, spiega il consigliere regionale Pd.
โGli emodializzati hanno diritto di ricevere assistenza in loco senza sottoporsi a lunghi spostamenti che hanno il solo effetto di debilitare ulteriormente persone giร provate fisicamente. La vicenda di Torricella รจ all’ordine del giorno dello specifico tavolo tecnico regionale convocato per il 25 novembre. Nellโimmediato lโAsl di Taranto ha assunto l’impegno di potenziare lโunitร di dialisi di Manduria per soddisfare il fabbisogno dell’utenza di Torricella. Continuerรฒ a seguire personalmente questa vicenda fino a quando non sarร positivamente risoltaโ.
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