L’amministrazione Melucci ha approvato il progetto esecutivo per il Restauro e valorizzazione della Masseria Solito, in via Plateja e lo ha presentato agli uffici della Regione Puglia adempiendo appieno al cronoprogramma imposto dal bando Community Library, compiendo un’altra fondamentale tappa nel percorso di salvataggio del bene. All’inizio del 2018 infatti, l’amministrazione comunale aveva vinto il Bando Smart – in Puglia / Community Library, ottenendo un finanziamento complessivo di oltre 1 milione 600 mila euro, che si vanno ad aggiungere ai finanziamenti ottenuti per la riqualificazione della Biblioteca Comunale Acclavio.
Un grande sforzo fortemente voluto dal sindaco Melucci e coadiuvato dalla Direzione Patrimonio del Comune, dall’Assessore Massimiliano Motolese, e del Dirigente Cosimo Netti, che hanno lavorato a contatto con il Centro Studi Cesare Giulio Viola (Direttivo Tecnco-Scientifico promotore del progetto), con i Progettisti incaricati e con la Soprintendenza per completare l’iter progettuale e raccogliere in breve tempo tutti i pareri necessari e portare a compimento questa importante opera.
βIl nuovo contenitore culturale – dichiara l’Arch. Occhinegro, giΓ progettista del MUDIT ed oggi Assessore All’Urbanistica del Comune di Taranto – sarΓ realizzato recuperando una straordinaria ed antica masseria, denominata Masseria Solito, edificio storicamente rilevate per le origini che risalgono al XVI sec. ed i vari illustri ospiti che ne hanno abitato le sale: storica dimora di famiglie nobiliari tarantine e successivamente villa di Luigi Viola e Cesare Giulio Viola.
Oggi, dopo lβespansione della cittΓ , lβedificio risulta βfagocitatoβ dal tessuto urbano e completamente circondato da alti palazzi della trafficata Via Plateja.
Attualmente lβedificio versa in stato di abbandono e, negli anni passati, tramite unβazione congiunta tra comune e Centro Studi Cesare Giulio Viola, Γ¨ stato salvato dallβabbattimento da parte di privati.
Il MUDIT rappresenterΓ una risorsa strategica ed un avamposto della cultura e della socialitΓ in unβarea periferica della cittΓ di Taranto densamente popolata ma estremamente difficile e caratterizzata dalla cronica mancanza di infrastrutture culturali e socioeconomiche di rilievo.
Il Progetto risulta complesso poichΓ© ogni ambiente della Masseria Solito ospiterΓ diverse funzioni e servizi, ma esso Γ¨ legato da un filo conduttore che rapprenderΓ il cuore dellβidea: Far βtornare a casaβ tutti i grandi cittadini della cittΓ , dallβepoca Magno Greca a quella contemporanea, che hanno lasciato un segno tangibile nella societΓ e che rappresentano un esempio da seguire per le nuove generazioni.
Il MUDIT sarΓ anche una grande Biblioteca di comunitΓ , aperta alla cittadinanza, tramite laboratori ed eventi culturali. SarΓ anche un nodo strategico nella rete turistica della cittΓ , in connessione con le aree archeologiche MagnoGreche ipogee della cittΓ nuova e con la Rete delle Masserie e Dimore storiche di Puglia.
La Masseria Solito sarΓ gestita da una o piΓΉ cooperative sociali giovanili o βstart-upβ che il comune di Taranto individuerΓ tramite apposito bando per la fornitura di servizi, da svolgersi in concomitanza con lβavvio dei lavori di restauro.
Il comune di Taranto ha inoltre giΓ instaurato un rapporto di cooperazione a livello tecnico scientifico e per la curatela del MUDIT con apposito atto di convenzione con lβAssociazione Centro Studi Cesare Giulio Viola, che si occuperΓ dellβallestimento, della scelta e della catalogazione delle opere degli illustri Tarantini, oltre ad incentivare negli anni lβorganizzazione di eventi culturali allβinterno della struttura ed a coordinare il comitato scientifico del MUDITβ.
Β Piano terra: caffΓ¨ letterario ed arena all’aperto
Saranno realizzati un bar-caffΓ¨ letterario con bookshop annesso ove si potranno leggere ed acquistare libri e riviste, ospitare presentazioni di volumi, piccole conferenze e concerti sfruttando anche un roof – garden con affaccio sugli spazi della masseria.
Lβarea antistante la masseria Solito Γ¨ stata pensata come una grande area a verde, a diretto servizio della struttura: essa fungerΓ da platea dellβarena allβaperto.
Il cuore della struttura Γ¨ la Sala con esposizione permanente degli Illustri Tarantini e delle loro Opere Principali. SarΓ concepita come uno spazio allestitivo multimediale, con tecnologie immersive e database dedicati.
Nel piano inferiore saranno inoltre ospitate:
– Una sala biblioteca “Cesare Giulio Viola” che potrΓ fungere anche come sala didattica per seminari e
piccole conferenze.
– Una sala lettura / sala laboratorio creativo per ragazzi.
– Sala per il gioco e lettura appositamente studiata per i bambini, che potrΓ ospitare anche piccole lezioni, seminari e
conferenze
I locali del piano superiore ospiteranno una hall di ingresso, che potrΓ essere adibita a spazio eventi ed esposizioni fotografiche ed
artistiche, una sala convegni attrezzata che puΓ² ospitare anche laboratori didattici.
Allβoccorrenza anche questo spazio potrΓ essere utilizzato per esposizioni temporanee, mostre dβarte e fotografia, spazio aperto al co-working ed attivitΓ sociali ed associazionistiche.
I prossimi obbiettivi fondamentali dell’amministrazione Comunale sono quelli di emanare entro settembre il bando per l’inizio dei lavori di restauro, ed avviare i lavori entro dicembre.
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